Il dibattito sulla redditività dei grandi giochi per giocatori single è riemerso e questa volta, Swen Vincke, CEO di Larian Studios e la mente dietro l'acclamato gioco a giocatore singolo Baldur's Gate 3, è saldamente entrata nella conversazione. In un recente post su X/Twitter, Vincke ha affrontato la narrazione ricorrente che "i grandi giochi a giocatore singolo sono dichiarati morti", contrastando con una dichiarazione semplice ma potente: "Usa la tua immaginazione. Non sono. Devono solo essere buoni".
La prospettiva di Vincke ha un peso significativo dato il track record di Larian Studios. Lo studio ha costantemente consegnato CRPG eccezionali, tra cui Divinità: Sin originale e Divinità: Original Sin 2, prima di affrontare la sfida di Baldur's Gate 3 e superare le aspettative. I suoi commenti fanno eco alle sue precedenti intuizioni condivise in eventi come i Game Awards, in cui ha messo in evidenza l'importanza della passione nello sviluppo del gioco, il rispetto sia per gli sviluppatori che per i giocatori e una vera cura per il mestiere.
L'anno 2025 ha già assistito a un grande successo a giocatore singolo con il Kingdom Come: Deliverance 2 di Warhorse Studios: e con diversi mesi ancora in vantaggio, ci sono ampie opportunità per altri titoli a giocatore singolo. Nel frattempo, Larian Studios ha fatto notizia scegliendo di allontanarsi dalla serie di Gate di Baldur e Dungeons & Dragons per concentrarsi sulla creazione di una nuova proprietà intellettuale. Durante la conferenza degli sviluppatori di giochi di quest'anno, Dan Ayoub, SVP di Digital Games di Hasbro, ha lasciato intendere che gli aggiornamenti sul futuro della serie Baldur's Gate potrebbero essere imminenti.