Activision, lo sviluppatore dietro Call of Duty, ha ufficialmente riconosciuto l'uso dell'intelligenza artificiale generativa nella creazione di Black Ops 6, dopo mesi di speculazione e critiche da parte dei fan. La controversia è scoppiata a dicembre dopo che l'aggiornamento della stagione 1 ha ricaricato l'aggiornamento, quando i giocatori hanno individuato quelli che credevano essere elementi generati dall'IA negli schermi di caricamento del gioco, biglietti da visita e eventi della comunità di zombi.
Il punto focale del contraccolpo era uno schermo di carico con "Necroclaus" o Zombie Babbo Natale, che alcuni fan hanno sottolineato avevano sei dita: un errore comune nelle immagini generate dall'IA. Un'altra immagine ha mostrato una mano guantata con un numero insolito di dita, alimentando ulteriormente il dibattito sul ruolo di AI nell'arte del gioco.
L'immagine di Zombie Santa ha spinto un'indagine più profonda su altre immagini all'interno di Black Ops 6, portando alla scoperta di ulteriori anomalie nelle immagini di pacchetti a pagamento, come evidenziato da Redditor Shaun_Ladee. Questo controllo ha portato i fan a chiedere trasparenza da Activision per quanto riguarda l'uso dell'IA nell'arte venduta all'interno del gioco.
Tra la controversia di Babbo Natale a 6 dita, ho esaminato alcune schermate di carico incluse nei bundle a pagamento ...
BYU/Shaun_Ladee Incodzombies
In risposta ai nuovi requisiti di divulgazione dell'IA su Steam, Activision ha aggiunto una dichiarazione generale alla pagina di Black Ops 6, ammettendo che "il nostro team utilizza strumenti di intelligenza artificiale generativi per aiutare a sviluppare alcune risorse di gioco". Questa divulgazione arriva dopo che i rapporti di Wired che Activision avevano precedentemente venduto un cosmetico generato dall'IA in Call of Duty: Modern Warfare 3 senza alcuna divulgazione. Il cosmetico, parte del pacchetto di ira di Yokai, è stato venduto per 1.500 punti COD, equivalenti a circa $ 15.
L'uso dell'IA nello sviluppo del gioco è stato un problema controverso, in particolare a seguito dell'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft e dei successivi licenziamenti, che secondo quanto riferito hanno influenzato gli artisti 2D. Un artista di Activision anonimo ha detto a Wired che i restanti concept artisti erano costretti a usare strumenti di intelligenza artificiale e che i dipendenti sono stati incoraggiati a sottoporsi a formazione AI.
Le industrie di intrattenimento e videogiochi più ampie hanno dovuto affrontare significativi licenziamenti e l'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa ha suscitato dibattiti sull'etica, sui diritti e sulla qualità dei contenuti generati dall'IA. Un esempio è il tentativo fallito di Key Words Studios di creare un gioco usando l'IA, che in seguito hanno ammesso non potevano sostituire i talenti umani.