Casa Notizia Diablo 5 Timing: Fergusson di Blizzard sulla longevità di Diablo 4

Diablo 5 Timing: Fergusson di Blizzard sulla longevità di Diablo 4

Autore : Violet Apr 03,2025

Al vertice dei dadi 2025, Rod Fergusson, direttore generale della serie Diablo, ha aperto il suo keynote con una candida riflessione su una delle battute più famose del franchising: Errore 37. Questo famigerato errore, che si è verificato al lancio di Diablo 3, sinistra innumerevoli giocatori in grado di accedere al gioco a causa dei sovraccarichi del server. La diffusa frustrazione ha portato a significative critiche alla bufera di neve e persino alla generazione di meme. Sebbene Blizzard alla fine abbia corretto il problema e Diablo 3 ha continuato a raggiungere il successo, l'incidente ha sottolineato l'importanza della robusta gestione dei server, in particolare quando Diablo passa in un modello di servizio in diretta più sofisticato con Diablo 4. Questo modello promette aggiornamenti frequenti, stagioni in corso e grandi espansioni, rendendo l'evitamento di errori simili per il mantenimento del musicista e

Durante il vertice, ho avuto l'opportunità di sedermi con Fergusson dopo il suo discorso, "Evoluzione del santuario: costruire una partita di servizio live resiliente in Diablo IV". Nella sua presentazione, ha messo in evidenza quattro strategie essenziali per garantire la longevità e la resilienza di Diablo 4: ridimensionando il gioco in modo efficace, mantenendo un flusso costante di contenuti, essendo flessibile con la purezza del design e mantenere la comunità informata sugli aggiornamenti futuri. Questi elementi sono cruciali per mantenere i giocatori impegnati a lungo termine, una partenza dai cicli di aggiornamento più sporadici dei precedenti giochi di Diablo.

Alla domanda sul futuro di Diablo 4, Fergusson ha espresso una visione per un gioco che dura da anni, se non indefinitamente. Ha paragonato la potenziale longevità di Diablo 4 a quella dell'altro titolo di vecchia data di Blizzard, World of Warcraft, ma è stato attento a non impostare aspettative non realistiche. "Vogliamo che sia in giro per anni", ha affermato, sottolineando l'importanza di rispettare il tempo e gli investimenti dei giocatori nel gioco. Questo approccio riflette uno spostamento dal modello tradizionale di rilascio di una nuova voce numerata ogni pochi anni a un modello di servizio live più sostenuto.

Fergusson ha anche toccato le sfide affrontate durante lo sviluppo delle espansioni di Diablo 4. Inizialmente, il team aveva programmato espansioni annuali, ma la sequenza temporale per la seconda espansione, nave di odio, era estesa al 2026 a causa della necessità di dare la priorità agli aggiornamenti immediati e alla prima stagione. Questa esperienza ha insegnato a Fergusson il valore della flessibilità e della pianificazione cauta. "Ho imparato la mia lezione sul chiamare il tiro troppo presto", ha ammesso, indicando una preferenza per gli impegni a breve termine per gestire le aspettative dei giocatori in modo più efficace.

La trasparenza è un altro aspetto chiave della strategia di Fergusson. Il team prevede di rilasciare una tabella di marcia dei contenuti in aprile e di utilizzare il regno del test pubblico (PTR) per consentire ai giocatori di testare le prossime patch prima della loro uscita ufficiale. Inizialmente, c'è stata esitazione per rovinare le sorprese, ma Fergusson ora crede che sia meglio "rovinare la sorpresa per 10.000 persone in modo che milioni di persone abbiano una grande stagione". Questo approccio dà la priorità all'esperienza complessiva del giocatore per il mantenimento della segretezza.

L'espansione del PTR ai giocatori di console è un altro obiettivo, sebbene le attuali limitazioni tecniche lo abbiano limitato agli utenti del PC tramite Battle.net. Fergusson ha messo in evidenza gli sforzi in corso per superare queste sfide, in particolare con il supporto della società madre Xbox. L'inclusione di Diablo 4 su Game Pass è anche vista come un modo per attrarre e conservare una base di giocatori più ampia, rispecchiando la decisione di lanciare il gioco su Steam insieme a battle.net.

Nella nostra discussione, Fergusson ha anche affrontato i confronti tra Diablo 4 e Path of Exile 2, respingendoli come "giochi molto diversi". Tuttavia, ha riconosciuto la necessità di considerare i giocatori che amano entrambi i titoli, suggerendo che la programmazione della stagione di Diablo 4 avrebbe preso in considerazione i tempi di altre versioni importanti per evitare di costringere i giocatori a scegliere tra loro.

Infine, Fergusson ha condiviso le sue abitudini di gioco personali, rivelando le sue prime tre partite del 2024 entro il gioco: NHL 24, Destiny 2 e, non sorprendentemente, Diablo 4, con 650 ore sconcertanti registrate sul suo account di casa. La sua dedizione a Diablo, sia professionalmente che personalmente, sottolinea il suo impegno per lo sviluppo e il successo in corso del gioco.